Cosa vedere a LECCO IN UN GIORNO
Una guida per organizzare una gita di un giorno a Lecco, la famosa città che si affaccia sull’omonimo lago e culla dei Promessi Sposi. Visitare Lecco in giornata diventa facile grazie ai nostri suggerimenti: crea il tuo itinerario e non dimenticare le cose più importanti di Lecco da vedere
LECCO LUOGHI DI INTERESSE
Villa Manzoni
Nel rione Caleotto è possibile trovare questa bellissima villa in stile necolassica appartenuta alla famiglia Manzoni. Proprio qui Alessandro Manzoni ha trascorso infanzia e giovinezza, osservando le montagne ed ascoltando i suoni del lago che qualche anno dopo saranno d’ispirazione per il suo capolavoro. Oggi è un museo letterario e monumento nazionale
Palazzo Belgiojoso
Un classico palazzo del 700 tra le vie del rione del Castello di Lecco. Il palazzo Belgiojoso si presenta nella sua forma a ferro di cavallo al cui centro è situato un bellissimo parco comunale (un tempo giardino privato). Da notare al suo ingresso le vestigia del forte di Fuentes ed alcune decorazioni di edifici medievali oramai distrutti. Oggi ospita il museo di storia naturale, quello storico ed il Planetario
Pescarenico
Potrebbe sembrare un semplice quartiere della città, ma invece il Pescarenico è uno dei luoghi più importanti di Lecco. Qui infatti Manzoni deciso di ambientare alcune delle vicende raccontate nei suoi “Promessi Sposi”. Chiaramente il rione è cambiato, oggi non è più come nel 1800, ma le piccole vie ed i pochi edifici lo rendono comunque affascinante e misterioso
Santuario della Nostra Signora della Vittoria
A pochi passi dal centro città si trova una delle chiese più grandi di Lecco, il santuario. La particolarità di questo luogo di culto è la campana della torre: ogni giorno, alle sette di sera, rintocca per commemorare i caduti della prima guerra mondiale. In stile neoromanico è caratterizzata esternamente dalla sua grande mole e dalle righe orizzontali bianche e nere che si alternano
Palazzo delle paure
Nella piazza centrale di Lecco si può trovare questo edificio, un tempo chiamato palazzo della dogana, che oggi è stato trasformato in uno spazio espositivo. L’edificio, che si affaccia sul lungolago, sorge dove un tempo era presente l’antica cinta muraria di protezione al borgo
Vallo delle Mura
Nel 1300 il borgo di Lecco era difeso da una grande cinta muraria, quasi impenetrabile. Oggi, di quelle mura, rimangono pochi resti ed il vallo delle mura è parte di ciò che ne resta visibile. Il vallo si trova presso l’ingresso dell’antica Porta Nuova, a poche centinaia di metri dalla stazione di Lecco
Campanile e Basilica di San Nicolò
La più importante chiesa di Lecco è sicuramente la basilica dedicata a San Nicolò. L’edificio è situato proprio nel cuore della città, in una zona rialzata, dove un tempo passava la cinta muraria difensiva. Anche in lontananza è impossibile non scorgere il suo campanile, alto ben 96 metri (tra i più alti d’Italia) e simbolo della città di Lecco
Lungolago
Difficilmente un lungolago non rispetta le sue aspettative e chiaramente anche quello di Lecco ha il suo perché. Camminare sulle sponde del lago di Lecco permette non solo di osservare i riflessi sulle sua acque, ma anche di godersi panorami naturali magnifici dove il verde delle montagne (molto vicine) si mescola perfettamente con l’azzurro del cielo. Qualche km da percorrere in massima pace e tranquillità
Osservatorio alpinistico
Per gli appassionati di natura e montagna, questo museo è un must. Giovane, fresco ed innovativo, permette di immergersi nel mondo dei monti lecchesi, scoprirne i segreti e la storia e ripercorrere anche la storia dell’alpinismo
Ponte Azzano Visconti
Conosciuto anche come Ponte Vecchio è uno dei simboli della città di Lecco. Il nome deriva dall’allora Signore di Milano che ne volle la costruzione nel punto in cui il lago cessa e l’Adda comincia (citando Manzoni). Ancora oggi questo ponte collega le due sponde del fiume, dopo quasi 700 anni dalla prima pietra
COSA MANGIARE A LECCO PIATTI TIPICI
Risotto con pesce persico
Uno dei piatti tipici della cucina lecchese è il risotto con pesce persico. Questa tipologia di pesce infatti cresce e si riproduce nelle acque dolci, quindi storicamente è sempre rientrato all’interno della dieta dei lecchesi. Unito ad uno dei piatti tipici lombardi, il risotto, crea un perfetto connubio per un pranzo delicato, ma squisito
Rustisciada
Per chi ama la carca, la rustisciada è il piatto da non perdere. Un secondo a base di carne di maiale: una specie di spezzatino e salsiccia accompagnato da polenta o patate. Un classico piatto povero, appartenente alla cultura contadina, ma che ancora oggi riscalda i freddi inverni lecchesi
Cassoeula
La cassœula è un piatto tipico lombardo, diffuso anche nel territorio lecchese, tipico del periodo invernale. Alla base di questa pietanza ci sono le verze, la cotenna di maiale, muso e costine. Un piatto decisamente pesante, ma che se assaggiato dopo la prima gelata, non delude mai
BLOG ED APPROFONDIMENTI SU LECCO
Alla scoperta dei Promessi Sposi
Nella città di Lecco e dintorni è possibile scovare la maggior parte dei luoghi che hanno ispirato il Manzoni nella scrittura del suo capolavoro. Siete curiosi di scoprire dove risiedeva l’Innominato?