Per chi non vi fosse mai stato, Melendugno è una graziosa cittadina del Salento, dotata di un bel centro storico, impreziosito da una miriade di antiche corti e frantoi ipogei.
La natura circostante le dona un fascino unico, essendo completamente circondata da uliveti, frutteti e macchia mediterranea. Ma la sua bellezza non finisce qui, in quanto raggiunge il suo apice nelle cinque perle adagiate sulla costa adriatica, frequentate ogni anno da tantissimi turisti. Nel XVI secolo, Melendugno, situata a metà strada tra Otranto e Lecce, fu dotata di un sistema di torri di guardia, utili a scorgere le imbarcazioni dei pirati che infestavano la zona.
Dalla tipicità e dal silenzio del borgo principale, si passa rapidamente alla bellezza e alla vivacità delle splendide marine di Melendugno che, nonostante i tanti arrivi estivi, non sembrano ancora intaccate dal cosiddetto turismo di massa.
A testimonianza dell’integrità di questi luoghi, Melendugno è stata insignita della Bandiera Blu e delle Cinque Vele di Legambiente. Le marine di Melendugno offrono paesaggi unici, essendo adagiate su un litorale estremamente vario, costellato di falesie, spiagge sabbiose, insenature, isolotti, dune e faraglioni.
Torre Specchia
La marina più a nord è Torre Specchia. Sorge su un tratto di costa frastagliato, la cui bellezza deriva dalla presenza di decine di isolotti e piccole calette. Inoltre, il litorale è reso ancora più suggestivo dalla folta macchia mediterranea, che avvolge ampi tratti di spiaggia.
Luogo perfetto per lo snorkeling e la pesca, questa marina è situata poco più di un km a nord dell’Oasi “Le Cesine”. Torre Specchia deriva il suo nome dalla torre omonima, edificata nel 1568 e parte integrante di un ampio sistema difensivo approntato per tenere lontani i pirati saraceni.
Torre Sant’Andrea
Questa amena località è caratterizzata da un tratto di costa prevalentemente roccioso e ricco di grotte, anfratti e calette. Anche Torre Sant’Andrea prende il nome dall’antico edificio posto a guardia del litorale.
Questa frazione è dotata di un porticciolo, che ospita le barche dei pescatori del luogo e alcune imbarcazioni da diporto. Tutto ciò rende Torre Sant’Andrea davvero affascinante, soprattutto al tramonto e durante le calde serate estive. Non mancano i locali e i ristoranti nei quali trascorrere serate all’insegna del relax e del buon cibo.
Qui si può vivere una vacanza all’insegna del relax, scegliendo uno dei residence, b&b e villaggi turistici della zona, tra cui Corte del Salento, ideale per famiglie e gruppi di amici.
Roca Vecchia
Anche Roca Vecchia è raggiunta ogni anno da migliaia di visitatori, incantati dalla sua bellezza autentica e incontaminata, tra coste rocciose e anfratti dal fascino unico. Tra questi, spicca una delle piscine naturali più note al mondo: la grotta Posia, nota ai più come grotta della Poesia.
La bellezza del luogo è comparabile alle suggestioni che scaturiscono dalla leggenda ad esso legata. Si narra, infatti, che una meravigliosa principessa amasse bagnarsi proprio qui, attirando schiere di poeti provenienti da tutto il Sud Italia. Oltre che per la sua magia, il luogo è noto anche per le numerose iscrizioni messapiche, greche e latine rivenute sulle pareti della grotta. Grazie a queste, gli studiosi hanno ipotizzato si trattasse di un luogo di culto dedicato al dio Taotor.
Torre dell’Orso
Torre dell’Orso figura senza dubbio tra le località più famose della costa adriatica salentina. La marina affaccia per circa 900 metri su una delle baie più ampie della regione, caratterizzata da acque azzurre e fondali meravigliosi. Il suo nome sembrerebbe legato alla presenza della foca monaca, anticamente nota con quest’appellativo. Porto dell’antica città-santuario di Roca, Torre dell’Orso ha rivestito per secoli un ruolo cruciale nei commerci marittimi, essendo un importante scalo per i naviganti che partivano alla volta della Grecia.
Nei pressi della baia è presente anche una grotta, dedicata a San Cristoforo. Qui, sono stati rinvenuti diversi graffiti, risalenti al periodo pre-romano.
I due faraglioni situati proprio di fronte alla spiaggia, molto simili fra loro, sono noti come Le due Sorelle. Nome che deriva da un’antichissima leggenda, secondo la quale due sorelle si tuffarono da una rupe nel mare in tempesta, perdendo la vita. Gli dei, mossi a compassione, le tramutarono nei due faraglioni, affinché potessero ammirare in eterno la bellezza di questo luogo.
San Foca
Una delle attrazioni più note di San Foca, nota a tutti coloro che hanno scelto almeno una volta il Salento per le vacanze estive, è la Grotta degli Amanti. La falesia sui cui affaccia questa splendida marina è caratterizzata da due insenature sabbiose, una delle quali nota per la presenza di alcuni scogli dalla forma caratteristica, tra cui quello del sale e quello detto “li brigantini”.
San Foca è un pittoresco villaggio di pescatori. Il suo porticciolo, ben riparato dalle correnti, offre un’atmosfera e un panorama unici. Quest’ultimo è impreziosito da un dettaglio eccezionale: all’orizzonte, durante le giornate limpide, è possibile scorgere i rilievi dell’Albania, distante solo 72 miglia marine da San Foca.