Copenaghen è una delle città più belle del Nord Europa: certo, le temperature sono molto rigide per chi non è abituato, ma fidatevi, si può resistere.
Questa città è molto importante per noi perché è stato uno dei nostri primi viaggi e soprattutto si tratta della città che ha ispirato la nascita del nostro progetto, per questo abbiamo deciso di creare un post un po’ divertente, ma anche informativo, sul Copenaghen.
Se nel frattempo stai cercando di organizzare il tuo viaggio a Copenaghen e sei indeciso, ecco come possiamo aiutarti: consigliandoti alcuni hotel in cui alloggiare.
- Dove dormire a Copenaghen in hotel a 5 stelle – Soluzione 1 – L’Hotel Skt Petri è una delle soluzioni migliore per alloggiare nel massimo relax e confort, a pochi passi dal centro
- Dove dormire a Copenaghen in hotel a 3 stelle – Soluzione 2 – Nel quartiere di Nyhavn potrete alloggiare all’Hotel Bethel, un 3 stelle di alta qualità e con prezzi economici
- Dove dormire a Copenaghen in ostello – Soluzione 3 – L’ostello migliore che possiamo consigliarvi in città è il Woodah Boutique Hostel, in centro città
- Dove dormire a Copenaghen – Soluzione 4 – Se nessuna delle soluzioni che ti abbiamo proposto sopra rispecchia le tue richieste, clicca qui per accedere ad un elenco di hotel a Copenaghen dove dormire
Copenaghen curiosità da non perdere!
Bene, partiamo con l’elenco di 10 curiosità su Copenaghen che vi faranno ridere (forse), ma vi aiuteranno anche ad affrontare il vostro viaggio nella città danese
1) Gli alcolici sono molto cari
Se vi piace bere alcolici la sera, tenete a mente che il costo medio si aggira sugli 8-15€.
L’alcol è caro in tutto il Nord Europa, ma questa è una politica intelligente poichè rende difficile il suo consumo in alta quantità all’interno dei locali.
Poi ricordatevi che il costo medio della vita è bilanciato anche sullo stipendio medio danese.
2) No Photo in Christiania
Christiania, una piccola repubblica utopica sul terrotorio di Copenaghen, è uno dei luoghi più interessanti da visitare in città.
Prestate però attenzione: non si possono e non si devono scattare foto al suo interno.
3) Pronunciare il nome dei piatti tipici è difficilissimo
Uno dei piatti tipici di Copenaghen sono gli Smorrebrød, che sono buonissimi, l’unica pecca è la difficoltà nel pronunciare la parola.
4) Perdersi in due secondi
Il centro di Copenaghen è caratterizzato da tantissime stradine ed è quindi facile perdersi senza neanche accorgersi di questa cosa.
Se camminate per le vie dello Strøget e ad un certo punto decidete di svoltare da qualche parte, preparatevi e perdere il senso dell’orientamento.
5) Occhio ai Souvenir
Se siete amanti dei souvenir oppure avete fatto il grave errore di dire “sì, ti porto qualcosa” preparatevi ad un conflitto interiore.
Anche una semplice calamita ha un costo medio-alto, siamo attorno ai 7€.
Vi sconsigliamo di fare come un personaggio che abbiamo incontrato e che dopo aver riconosciuto che eravamo italiani ci ha detto “Qui sono dei ladri, una calamita 8€… io me la rubo!”
6) Attenzione alla carta d’identità cartacea
Girate sempre con il passaporto sempre in tasca oppure con la carta d’identità digitale: la vecchia carta d’identità cartacea italiana non è riconosciuta poichè facilmente duplicabile e quindi se vi chiederanno di esporre un documento dovrete essere pronti.
7) Aqua
Se parliamo di musica tenetevi pronti: gli Aqua sono danesi e sono collegati alla città di Copenaghen.
Camminate per le vie del centro ricordandovi delle vecchie canzoni e magari provate ad entrare in un negozio di musica per cercare un loro vecchio album.
8) Stupid Man
Se volete provare il vero spirito danese, allora dovete imparare a memoria Stupid Man di Thomas Helmig.
Un pezzo clamoroso, simbolo, che tutti conoscono, ve lo assicuriamo.
Noi ci siamo messi a cantarlo in mezzo al nulla e la gente era stupita che lo conoscessimo
9) La sirenetta è un po’ deludente
Si, è brutto dirlo, ma è la verità: la sirenetta è un po’ deludente.
Si trova veramente lontana dal centro città ed una volta raggiunta… bè, se avete le aspettative alte vi conviene abbassarle poichè non è poi una statua così bella.
Certo, è affascinante, romantica e poetica, vale la pena vederla, ma non aspettatevi chissà cosa.
10) Biciclette come se non ci fosse un domani
Noi siamo rimasti stupiti dalla quantità di biciclette presenti in città.
Siamo sportivi, siamo anche abituati a vedere per le vie di Milano persone utilizzare la bicicletta per muoversi, ma Copenaghen è su un altro livello: abbiamo visto ingorghi stradali di biciclette.
Esiste proprio un concetto di traffico legato alla mobilità su due ruote che a noi era sconosciuto. In qualsiasi stagione, anche a -2°
Queste erano le nostre 10 curiosità simpatiche su Copenaghen, ma secondo noi sono super interessanti.
Speriamo vi siano piaciute: fateci sapere se c’è qualcosa che vorreste aggiungere!