“Vuoi provare la Fika svedese?”
Per un italiano è una battuta servita su un piatto d’argento. Eppure il concetto di Fika, in Svezia, è molto bello, ma soprattutto è condiviso e diffuso in tutto il paese.
A Stoccolma più di una volta ci hanno detto “Do you like Fika?” o “Did you tried Fika?” e questo lascia intendere come gli svedesi siano legati fortemente a questa tradizione.
Ma che cosa è questa Fika svedese?
Il termine Fika indica un concetto radicato nella cultura svedese il cui significato basilare può essere visto in Italia come “pausa caffè“. In realtà, però, è molto di più: fare una Fika assieme, a Stoccolma, significa condividere un momento di pausa e relax, dove condividere idee, sensazioni, davanti ad un caffè, un the o persino una limonata e dei biscotti, del pane o delle classiche paste/pasticcini svedese (Il cibo che accompagna la pausa solitamente è chiamato “fikabröd“)
Sono rimasto molto colpito quando mi è stato raccontato che la Fika break, termine utilizzato solitamente per una pausa con i colleghi durante gli orari di ufficio, è spesso consumata all’esterno, all’aria aperta.
A Stoccolma infatti, grazie anche ad una cultura profonda del verde condivisa da tutti i cittadini, basta camminare per qualche decina di metri per trovare uno spazio verde dove sedersi e rilassarsi: certo, durante i mesi più freddi e con la neve può non essere la posizione ideale, ma in primavera ed estate una pausa al sole è quello che ci vuole per recuperare le energie e ritornare a lavorare.